MetodologiaLa partnership di PINE ha strutturato un modello comune da utilizzare nel corso degli audit (sia per gli audit preliminari che per quelli approfonditi che seguono), comprensivo di parametri base di riferimento, strumenti di calcolo per unità operative ed impianti industriali, periodi di ammortamento, checklist per gli audit preliminari e per quelli approfonditi, in maniera che la metodologia operativa possa essere facilmente replicata anche in Paesi non direttamente coinvolti nel progetto.
Il modello si ispira a standard armonizzati, quali quelli previsti dalle norme ISO 50001:2011 (Sistemi di Gestione dell’Energia) e ISO 15900:2010 (Servizi di Efficienza Energetica), gli schemi di audit energetico CEN in via di standardizzazione e gli altri standard europei sugli audit energetici. Inoltre il modello è stato adattato alle peculiarità economiche e normative di ciascun Paese (soprattutto per quanto concerne le tariffe applicate localmente ed il supporto pubblico all’effettuazione di audit energetici nelle PMI). Sono stati sviluppati una guida e strumenti di audit per fornire agli auditor un kit di facile utilizzo nella realizzazione degli audit.
Tali strumenti possono essere scaricati dalla area "Risorse" del sito web.
ScoutingNella fase preliminare si sono selezionate complessivamente 280 PMI (40 aziende in ciascun Paese partecipante al progetto). La fase di audit preliminare ha avuto lo scopo di identificare i volumi nei consumi energetici delle PMI, definire le aree in cui i consumi risultano maggiormente significativi, assegnare priorità e scegliere le aziende in cui effettuare audit approfonditi nella seconda fase delle procedure previste.
Il primo audit è pertanto volto ad identificare il potenziale di azione e la disponibilità ad attuare gli interventi previsti all’interno delle aziende.
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AuditingTra le 280 PMI partecipanti alla fase preliminare, 140 aziende (ovvero 20 per ciascun Paese partecipante al progetto) sono state selezionate per fruire di un audit approfondito.
Il servizio di audit è stato svolto da esperti tecnici tramite sopralluoghi in azienda per ottenere un quadro più chiaro e dettagliato dei maggiori centri di consumo e delle modalità di utilizzo dell’energia sul breve e sul lungo periodo, nei processi produttivi e nelle infrastrutture.
A conclusione dell’audit, a ciascuna azienda è stata consegnata una relazione tecnica contenente raccomandazioni specifiche e ad hoc, sia di breve-medio periodo a fronte di investimenti di moderata entità, sia di medio-lungo periodo, con previsioni di investimento maggiormente significative.
Gli auditor hanno inoltre fornito supporto alle imprese per superare eventuali difficoltà di natura tecnica, economica, gestionale e risolvere questioni di conformità alle normative vigenti che potrebbero rallentare o impedire la realizzazione delle misure individuate attraverso gli audit.
Gli audit sono completamente gratuiti per le PMI selezionate perchè finanziati dal Programma EIE - Energia Intelligente per l’Europa
Qui potete trovare una selezione di 7 casi di successo proposti dal progetto PINE e selezionati tra le 140 PMI che hanno usufruito dell'audit energetico.